mercoledì 13 dicembre 2017

I temi più discussi nel 2017 sui social network



Articolo da La Stampa

La fine dell’anno si avvicina ed è tempo di consuntivi. Anche per Facebook e Instagram, che hanno messo mano ai dati sull’attività degli utenti registrati nel corso degli ultimi undici mesi per rivelare tendenze e temi sui quali gli utenti dei due social network hanno interagito di più.

Temi caldi in Italia  

Come già nel 2016, Facebook si riconferma come luogo virtuale più adatto ad esprimere commiato per le morti illustri. Il suicidio di Chester Bennington, il frontman dei Linkin Park, e le scomparse di Paolo Villaggio, Robert Miles e Tomas Milian sono alcune delle notizie più discusse e condivise dagli utenti italiani. Nella classifica dei dieci temi di intrattenimento più commentati ci sono inoltre il Festival di Sanremo, il ventesimo anniversario di Harry Potter e la Biennale di Venezia.

La finale di Champions League tra Real Madrid e Juventus ha registrato il tasso di engagement più alto in ambito sportivo. Seguono in classifica la morte del motociclista Nick Hayden, la Nazionale Italiana e la mancata qualificazione ai mondiali di calcio, l’ultima partita di Totti con la Roma, l’incontro di tennis fra Federer e Nadal a gennaio scorso. Nella classifica generale dei cinque argomenti più caldi del 2017 ci sono purtroppo anche due fatti tragici: l’attentato di Barcellona e il terremoto a Ischia.

Grande enfasi sugli eventi  


I dati di Facebook mostrano poi che agli italiani piace organizzare eventi a sfondo satirico che registrano partecipazioni fittizie da record, ampiamente superiori a quelle degli eventi reali. Fra i più gettonati del 2017 ci sono le Olimpiadi Invernali di Toritto, località del barese dove a gennaio scorso ha nevicato più che a Torino, il Corso di arrampicata sugli specchi e il Corso su come difendere i cocktail in discoteca. 

Temi globali  

A livello globale i tre temi più discussi del 2017 su Facebook sono stati l’attacco di Las Vegas, il Superbowl, con 262 milioni visualizzazioni e 240 milioni di interazioni generate da circa 64 milioni di persone, e la giornata internazionale della donna, che ha registrato 430 milioni di interazioni in tutto il mondo.

Ottimi risultati anche per la marcia delle donne su Washington del 21 gennaio, uno degli eventi “reali” organizzati su Facebook con il maggior seguito. Molto seguita inoltre l’eclissi di sole di fine agosto, con più di 20.000 eventi distinti legati all’osservazione del fenomeno naturale che hanno registrato la partecipazione di circa 3 milioni di persone.

I Servizi per le Emergenze di Facebook nel 2017 hanno visto una crescita delle interazioni, segno che sempre più persone tendono a usare il social network in caso di attentati o calamità naturali per offrire o ricevere aiuto e scambiare informazioni in tempo reale. Il terremoto in Messico e l’uragano Harvey sono stati i due eventi tragici che hanno registrato il maggior numero di interazioni.

Il concerto One Love in memoria delle vittime dell’attentato di Manchester, infine, è il video in diretta più visto dell’anno, con oltre 80 milioni di visualizzazioni e 450.000 dollari versati in beneficenza.


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Fonte: La Stampa

Autore: Andrea Nepori


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Articolo tratto interamente da 
La Stampa


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