martedì 29 ottobre 2013

Capricorn One: recensione del film



Capricorn One è un film del 1978 diretto da Peter Hyams.

Trama 

Houston, Texas. A Capo Kennedy sta per prendere il via, dopo 15 anni di preparazione e un grande dispendio di mezzi tecnici ed economici, la missione spaziale che prevede lo sbarco sul pianeta Marte. I tre astronauti scelti per l'impresa sono il comandante Charles Brubaker e i due ufficiali Peter Willis e John Walker.
Il disinteresse della politica per l'impresa, concretizzata dalla presenza al lancio del Vice Presidente in luogo del Presidente, è motivo di frustrazione per colui che ha coltivato questo sogno, il dott. James Kelloway. Egli è a conoscenza, insieme ad alcuni colleghi dell'ente spaziale, di un difetto all'alimentatore dovuto alle "economie" dell'azienda che lo produce, che potrebbe provocare la morte degli astronauti in poche settimane e, per non porre fine al suo "sogno", architetta una messinscena al fine di proseguire nel programma e non rafforzare le opinioni di chi ritiene che le ingenti risorse per le missioni spaziali debbano essere impiegate per altri scopi.
Pochi minuti prima del lancio i tre astronauti vengono fatti uscire dalla capsula e, mentre il razzo parte senza equipaggio, i tre vengono trasportati in aereo in un luogo segreto, dove vengono messi al corrente del piano organizzato da Kelloway e delle sue motivazioni. Essi rifiutano di prendere parte alla macchinazione, ma vengono costretti all'obbedienza dalla minaccia di ritorsioni sulle mogli e sulle famiglie.
La missione "prosegue" tramite una finta sala controllo che trasmette i dati registrati durante le prove, ma i segnali provenienti da sole 300 miglia di distanza dalla base suscitano le perplessità di Elliot Whitter, un tecnico della sala controllo. Egli lo fa presente, ricevendo solo fredde risposte; lo riferisce allora all'amico giornalista Robert Caulfield, ma subito dopo sparisce misteriosamente. Caulfield cerca di ricontattarlo, ma alla NASA fanno sapere di non avere in servizio nessuno col suo nome e il suo appartamento risulta abitato da una donna che sostiene di viverci da più di un anno.
Caulfield si mette a indagare, nonostante lo scetticismo del suo capo redattore Walter Loughlin, e inizia a subire strani attentati: i freni della sua auto vengono manomessi. Si reca comunque a casa del comandante Brubaker: una strana reazione della moglie di Brubaker, Kay, a una trasmissione dallo spazio del marito lo spinge a visitare una città fantasma, dove un anno prima la famiglia Brubaker si era recata per assistere alla preparazione della scena di un film western. Qui viene bersagliato da un colpo di fucile.
Nel frattempo gli astronauti, dopo aver messo in scena un finto sbarco sul pianeta rosso, sono ufficialmente dati sulla via del ritorno: al rientro nell'atmosfera terrestre, si verifica effettivamente un incidente e come conseguenza la NASA è "obbligata" ad eliminare i tre astronauti.
La situazione disperata li spinge a tentare la fuga: rubano un piccolo jet che, tuttavia, a causa della scarsa quantità di carburante li costringe a un atterraggio di fortuna nel deserto. Per aumentare le loro probabilità di successo, decidono di proseguire a piedi in direzioni diverse per trovare un centro abitato dove possano essere visti, smontando la cospirazione e salvando le loro vite.
Caulfield nel frattempo è arrestato con una falsa accusa di possesso di cocaina. Rilasciato sotto cauzione, versata dal capo redattore Loughlin, è da questi licenziato. Si rivolge così ad una collega ed amica, Judy Drinkwater, che gli dà dei soldi, la sua macchina e un'informazione sull'esistenza di una base militare abbandonata, nella quale Caulfield trova il set cinematografico utilizzato per fingere lo sbarco su Marte. Nella terra rossa sul pavimento, trova una medaglietta di Brubaker, a conferma definitiva dei suoi sospetti. Intanto Willis e Walker vengono catturati dagli uomini di Kelloway.
Conscio di trovarsi finalmente sulla pista giusta, Caulfield noleggia un aereo adibito alla disinfestazione dei campi dal signor Albain e comincia a sorvolare la zona alla ricerca dell'astronauta, salvandolo proprio mentre a sua volta stava per essere catturato. Nello stesso momento Kelloway, insieme alle mogli degli astronauti, sta assistendo a una cerimonia commemorativa in cui l'oratore è il Presidente: inaspettatamente Brubaker e Caulfield giungono sul posto, portando alla luce la cospirazione e ponendovi termine.

Curiosità sul film

Nella versione televisiva viene riportata quella cinematografica con l'aggiunta di alcuni dialoghi in lingua originale sottotitolati, tra il direttore del programma spaziale e gli astronauti. In quella in DVD vi sono i minuti iniziali con il finto lancio del razzo ed il commento dello speaker, anche qui in Inglese sottotitolato.

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3 commenti:

  1. Lo ricordo ancora , anche se la pellicola è datata e penso di averlo rivisto anche recentemente..
    E' stato ancora una volta un piacere
    Buona serata Cavaliere Oscruro..bacio della sera!

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  2. Lo ho visto parecchie volte! E non stanca affatto una storia interessante...
    Tomaso

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  3. Non l'ho mai visto, sembra molto interessante!
    Grazie, lo vedrò senz'altro.
    Buona giornata!

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