giovedì 7 marzo 2013

Difendere la sanità contro le politiche di austerità



Articolo da Ilmegafonoquotidiano.it

Nei giorni tra l’8 e il 16 marzo Sonia Mitralias, femminista greca attiva in movimenti antirazzisti e in reti contro il debito, parteciperà alle iniziative di lancio della campagna di solidarietà con Ellenikon, un’associazione volontaria di sanitarie e sanitari che in una caserma occupata nella periferia di Atene garantisce l’assistenza medica a persone che non possono più usufruirne.
In un affollato incontro di reti internazionali, che si è tenuto nel mese di novembre a Firenze, Sonia aveva già parlato delle condizioni in cui le politiche di austerità hanno gettato il suo paese, ricordando che l’Italia potrebbe essere la Grecia di domani e proponendo una resistenza di dimensioni europee. Riprenderà il suo racconto e la sua proposta nelle nove città italiane da cui parte la campagna di solidarietà, costruita e organizzata dalla rete “Donne contro la crisi” e raccolta poi da organizzazioni, centri, gruppi, sindacati e luoghi storici del femminismo italiano.

La campagna consiste prima di tutto in una raccolta di fondi e in una contemporanea diffusione di notizie sullo stato delle cose in Grecia. In modo particolare sugli effetti della distruzione del servizio sanitario, che è forse con la disoccupazione l’aspetto più drammatico della crisi greca. E’ normale che una rete di donne sia rimasta colpita dalla perdita dell’assistenza medica al parto. Un cesareo per esempio costa quanto tre salari minimi e non molte possono permetterselo. C’è da chiedersi che cosa succede, quando qualcuna che ne ha bisogno non ha soldi per pagarlo: che cosa succede a lei e che cosa succede al bambino.
La campagna è stata concepita in modo bifronte, cioè con una faccia rivolta alla Grecia ed un’altra all’Italia, dove è già cominciata una demolizione del sistema sanitario con la medesima logica.
Nell’ultima delle iniziative, quella milanese del 16 marzo, la solidarietà con le donne greche potrebbe incontrarsi con la più significativa delle lotte fatta in Italia in difesa della salute come diritto universale, quella dell’ospedale San Raffaele di Milano, per cui la rete ha già fatto una campagna di sostegno e che inviterà a essere presente attraverso qualcuna delle lavoratrici che con maggiore impegno l’hanno fatta.


Questi sono i luoghi e le scadenze:

8 MARZO ore 21 Biblioteca comunale via Roma 23, Albese, Como
9 MARZO ore 14,30 Centro sociale 28 maggio via Europa 54, Rovato, Brescia
9 MARZO ore 17,30 Saletta Ambiente Parco via Torrelunga, Brescia
11 MARZO ore 17,30 CDLM –CGIL III piano via Marconi 67/2, Bologna
12 MARZO ore 17,30 Giardino dei Ciliegi via dell’Agnolo 5, Firenze
13 MARZO ore 17,30 Teatro Officina Scavi del Refugio 8, Livorno
14 MARZO ore 17,30 Casa Internazionale delle donne, Roma
15 MARZO ore 18 presso Glamorama Strada Palazzo di Città 51, Bari
16 MARZO ore 20 (cena in collaborazione con Arcimetromondo) Spazio Lattuada Corso di Porta Vigentina 15/A, Milano



Fonte: Ilmegafonoquotidiano.it


Autore: redazione Il megafono quotidiano

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Articolo tratto interamente da Ilmegafonoquotidiano.it


2 commenti:

  1. Sembra impossibile essere arrivati a questo punto. Un'involuzione storica così drammatica nessuno poteva immaginarla dopo anni di benessere e trasformazioni positive. Sembra di veder crollare l'Impero romano ! Stessi sintomi. Clientelismo, sperperi, corruzione e stupidità dei potenti.E donne che pagano molte volte impotenti.

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  2. Auspico che si uniscano e si estendano i movimenti di protesta sociale in Europa!

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