sabato 29 dicembre 2012

Buon 2013!

River Of Time

Cari amici e lettori di questo blog, mancano poche ore alla fine del 2012 e in giro noterete i riassunti dell’anno che volge a termine. Indubbiamente l'annata trascorsa non è stata dei più facili a livello generale, ma personalmente sono contento per la nascita del mio secondo figlio. In questi mesi ho pubblicato vari post e su svariati argomenti, cercando soprattutto quelle informazioni che non girano nel main stream tradizionale. Sicuramente chi aspettava la fine del mondo è rimasto deluso, ma ribadisco che la nostra estinzione è già in atto da un bel po’, ma molti non riescono ancora ad aprire gli occhi e guardarsi intorno.

Nel ringraziarvi della vostra presenza in questo blog, vi auguro un sereno e felice anno nuovo.


Photo credit Prairiekittin caricata su Flickr - licenza foto: Creative Commons

Preludio al picco massimo solare

Ecco un incredibile lavoro in alta definizione e veramente ben fatto. Voglio ricordare che molti esperti hanno previsto un picco d'attività solare per l'anno prossimo e l'autore di questo timelapse non farà mancare le sue foto e i suoi montaggi. Vi consiglio come sempre la visione a schermo intero e in HD.


Prelude to Solar Maximum from InFocus Imagery Inc. on Vimeo.

Photo e video credit  caricato su Vimeo - licenza: Creative Commons


Debito pubblico: grande affare per le banche


Articolo da Il FattoQuotidiano.it

E’ un documento da conservare con cura il rapporto “Moneta e banche” redatto dalla Banca d’Italia. Perché se si vuole vuole sapere per che cosa facciamo i sacrifici, subiamo le stangate, gli aumenti, il blocco dei servizi e dei diritti, parte della risposta è data dai numeri, un po’ complessi e fitti, che la banca centrale italiana pubblica sul proprio sito.
Al 31 ottobre 2012, infatti, la proprietà di Titoli di Stato da parte delle banche italiane ammontava a 340 miliardi di euro, in aumento del 63% rispetto all’anno precedente (208 miliardi ma, nel 2009 a ridosso dell’esplosione della crisi, erano solo 147 miliardi). Una fetta importante del debito pubblico, quindi, si trova nella pancia delle banche: i Bot, nell’ultimo anno (ottobre 2011-ottobre 2012) sono passati da 32 miliardi a 54, i Btp da 106 a 182 miliardi ma anche Cct e Ctz sono cresciuti sia pure in misura minore.
Ma perché questo aumento così significativo, nonostante lo “spread“? Semplice, le banche in quest’ultimo anno hanno visto aprirsi sopra di loro il paracadute della Bce che ha assicurato una liquidità pressoché illimitata consentendo così di disporre di una dote miliardaria a un tasso di interesse dell’1% appena. Con questi soldi cosa hanno fatto i nostri istituti di credito, prestato a famiglie e imprese? Neanche per sogno. 
Nello stesso arco di tempo i prestiti alle famiglie sono scesi da 616 a 610 miliardi di euro, soprattutto nel credito al consumo mentre i prestiti alle imprese sono calati di oltre 35 miliardi, da 905 a 870 miliardi di euro. Solo il settore “pubblica amministrazione“, in linea con il dato del debito pubblico, ha sostanzialmente retto perdendo circa due miliardi di finanziamento nei circa 1900 miliardi di prestiti. 
La realtà, dunque, è che le banche si sono finanziate presso la Bce e con quei soldi hanno acquistato i ben più redditizi titoli di Stato che quest’anno hanno assicurato rendimenti tra il 4 e il 6%. Le banche spiegano questa situazione appellandosi all’aumento consistente delle sofferenze (i crediti difficili da riscuotere) passate nell’arco dell’anno da 102 a 119 miliardi, una crescita del 16%. Un rischio che, almeno in parte, è stato coperto investendo sui titoli di Stato.  
Acquistando titoli per oltre 130 miliardi (la differenza positiva dell’ultimo anno) le banche hanno potuto guadagnare circa 5-6 miliardi in più di interessi. Chi ci rimette? La spesa per interessi sul debito pubblico, nello stesso periodo, è passata da 78 a 86 miliardi di euro secondo i dati della Nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza (redatto lo scorso 20 settembre). Quella stessa spesa è destinata ad aumentare a 89 miliardi nel 2013, a 96 nel 2014 e a 105 miliardi nel 2015. Per pagare la crescita degli interessi il governo Monti ha stabilito importanti tagli alla Sanità, alle pensioni e così via.
Il trasferimento di risorse è quindi visibile a occhio nudo, basta leggere i numeri.
 
Licenza: Licenza Creative Commons
 
 

Citazione del giorno


"Non si può separare la pace dalla libertà perché nessuno può essere in pace senza avere libertà."

Malcom X
 
 

29 dicembre 1890: ricordiamo l'eccidio di Wounded Knee


Uno dei popoli più martoriati nella storia dell'umanità sono i nativi americani. Ancora oggi molti negano uno dei più grandi genocidi della storia e tuttora i discendenti sono relegati in piccole riserve, nell'indifferenza di tutti. Io amo questo popolo saggio e rispettoso nei confronti della natura e verso gli altri. Oggi voglio ricordare uno dei massacri più gravi,  perpetrati dai colonizzatori e parliamo dell'eccidio di Wounded Knee.



Video credit AlceNero1  caricato su YouTube

venerdì 28 dicembre 2012

Il prossimo novembre arriverà la cometa Ison

Comet-Hale-Bopp-29-03-1997 hires adj filtered

Nel 2013 e precisamente verso la fine di novembre, si assisterà a uno spettacolo astronomico raro e spettacolare; il passaggio radente della cometa Ison. La scoperta della cometa è avvenuta nei mesi scorsi, grazie agli astronomi Vitali Nevski e Artyom Novichono, attraverso il telescopio dell'Osservatorio di Kislovodsk (Russia). La Ison dovrebbe essere ben visibile anche in pieno giorno e dopo la Hale-Bopp del 1997, anche dall’emisfero boreale. Non ci sarà bisogno di cannocchiali e binocoli, perché la cometa sarà evidente a occhio nudo.
Quest'evento sarà preceduto dalla cometa Panstarrs, attesa per il marzo 2013.

Photo credit Philipp Salzgeber [CC-BY-SA-2.0-at], attraverso Wikimedia Commons

Aumenti in arrivo nel 2013

 

Articolo da Informare è un dovere


Aumenti in arrivo per il nuovo anno. Ad annunciarlo sono Adusbef e Federconsumatori. Secondo le loro stime ogni famiglia dovrà andare incontro a pesanti ricadute su prezzi e tariffe che deriveranno dall'Imu applicata sui settori produttivi a cui si aggiungerà anche l'aumento dell'Iva da luglio. La stangata prevista sarà di 1.500 euro a famiglia. I settori più colpiti saranno: l'alimentare, i biglietti dei treni, le Rc auto, le bollette, i bolli e i servizi postali e bancari, i pedaggi e la tariffa sui rifiuti.


Fonte: Informare è un dovere


Autore: redatto da Andrea De Luca

Licenza: Copyleft


Articolo tratto interamente da Informare è un dovere



Quest’articolo è stato condiviso e segnalato dal suo autore. Se vuoi pubblicare i tuoi post in questo blog, clicca qui.







Proverbio del giorno

 
Non si colgono i frutti della felicità sull'albero dell'ingiustizia.

Proverbio persiano
 
 

Principali eventi del 2012 secondo Wikipedia (parte 2)

End of the old Maya cycle ~

Luglio



Agosto


Principali eventi del 2012 secondo Wikipedia (parte 1)

IMG_6094

Gennaio



Febbraio


Solo per oggi gratis su Giveaway of the Day - Aiseesoft PDF to Word Converter


Oggi il sito Giveaway of the Day offre per ventiquattro ore, un software per convertire PDF in file Word o RTF. Vi ricordo sempre di leggere le condizioni e l'uso nel sito, inoltre nel readme scaricato troverete le spiegazioni per l’attivazione.

Note sul software dal sito Giveaway of the Day:

Converte file PDF, compresi quelli protetti con password, in file doc / docx / rtf usando una tecnologia OCR molto avanzata.
  • Mantiene testo, immagini, tabelle e layout del documento originale nel file Word di output.
  • Supporto ai file PDF multi-lingua in inglese, tedesco, francese, giapponese, latino, coreano, turco, tailandese, greco, arabo, ecc.
  • Supporta la conversione di documenti in modalità batch per migliorare l’efficienza

  • Sito web: Giveaway of the Day

    Pagina download qui

    giovedì 27 dicembre 2012

    Citazione del giorno

     
    "La maggioranza dell'umanità vive un'esistenza di tranquilla disperazione."
     
    Henry David Thoreau
     
     

    The Man (L'uomo, arma di distruzione di massa)

    L'uomo ha innescato da un bel po’ il suo meccanismo di autodistruzione; questo video ci riassume alcune delle sue "opere".




    Video credit informarexresistere caricato su YouTube

    Visto sui blog  Renovatio e Finta tolleranza


    mercoledì 26 dicembre 2012

    Il veleno nei nostri piatti


    Articolo da ComeDonChisciotte


    DI MANULE ALFIERI
    ecoportal.net


    Marie-Monique Robin: “Se c’è volontà politica, in quattro anni mettiamo fine all’attuale modello agroalimentare”.
    Da Parigi, la giornalista investigativa critica duramente l’agrobusiness e propone una soluzione alla crisi che ha colpito l’agricoltura mondiale: la realizzazione dell’agroecologia su grande scala.

    Una nuova inchiesta della giornalista francese Marie-Monique Robin è appena stata pubblicata. Si tratta del libro “Notre poison quotidien” (in italiano “Il veleno nel piatto” edito da Feltrinelli, N.d.T.), un lavoro che, al pari di “Il mondo secondo Monsanto”, è stato realizzato sia come libro sia come documentario cinematografico. L’autrice offre un’analisi estremamente dettagliata delle responsabilità dell’industria chimica nell’epidemia delle malattie croniche. “Parlo dell’incredibile aumento di tumori, malattie neurodegenerative, disturbi della riproduzione, diabete e obesità che si registrano nei paesi “sviluppati”, al punto che l’Organizzazione Mondiale della Sanità parla di ‘epidemia’”, spiega la Robin.

    - A cosa si riferisce quando parla del “nostro veleno quotidiano”?

    - Ai prodotti chimici che troviamo ogni giorno nel cibo, che siano sottoforma di pesticidi, additivi alimentari o plastiche utilizzate per gli alimenti. Queste molecole chimiche sono presenti in dosi molto basse. Quello che dimostro nella mia ricerca, e che nessuno ha negato finora, è che queste dosi molto basse di residui, che si suppone non abbiano alcun effetto, hanno invece effetti nocivi per la salute umana. - L’uso di questi prodotti presenti nei cibi è autorizzato?

    - Certamente. La valutazione dei prodotti chimici praticata dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, o dalla FDA negli Stati Uniti, si basa sul principio di Paracelso secondo il quale è la quantità che rende un veleno tale. La cosiddetta “Dose Giornaliera Ammissibile” (DGA) si basa su questo. Ciò che dimostro è che questo principio non è valido per molte molecole, che non serve a niente.

    - Perché?

    - Perché questa specie di Bibbia è basata sul nulla. Non c’è nessuno studio serio alla base. Tutti credevano che con la DGA saremmo stati al sicuro, ma nessuno si è mai chiesto da dove venisse. Questo è il fulcro della mia ricerca. La DGA è stata fabbricata a tavolino da cinque persone negli anni ’60. Lo fecero in buona fede, perché si stavano chiedendo cosa potevano fare per moderare l’effetto delle molecole chimiche, che sappiamo essere altamente tossiche. Ma non hanno mai proposto di proibire l’uso di questi veleni presenti nel nostro cibo. Pensavano che in nome del “progresso” o dello “sviluppo” avremmo dovuto correre questi rischi, non poteva essere altrimenti.

    - Queste norme sono avallate da organismi statali?

    - Sì. Si nascondono dietro un regolamento statale, che sembra essere molto indipendente, molto serio e molto scientifico, con molti dati e molte cifre, con tonnellate di scartoffie, ma quando ti metti a studiarlo ti rendi conto che è stato realizzato affinché le autorità pubbliche potessero dire: “Stiamo bene, siamo nella norma”. Ma se è una norma seria, che realmente serve a proteggere la gente, allora perché la cambiano continuamente? La adeguano agli interessi delle industrie, più che alla salute della popolazione.

    Mi chiamarono pazzo...



    "Mi chiamarono pazzo nel 1896 quando annunciai la scoperta di raggi cosmici. Ripetutamente si presero gioco di me e poi, anni dopo, hanno visto che avevo ragione.
    Ora presumo che la storia si ripeterà quando affermo che ho scoperto una fonte di energia finora sconosciuta, un'energia senza limiti, che può essere incanalata."

    Nikola Tesla
     
     
     

    Vi segnalo (post interessanti da altri blog)

     
    Oggi vi consiglio:

    Domandina facile facile: chi ci guadagnerebbe se la libera circolazione e l’utilizzo del contante venisse vietata per legge o ulteriormente compressa? tratto da nonvogliomicalaluna

    Post da leggere!

    Decryptlinks, visualizzare un’anteprima e il grado di sicurezza di uno short link tratto da Geekissimo

    Servizio molto utile.

    Le parole più cercate nel 2012 in Italia su Google e Yahoo tratto da Navigaweb.net

    Le parole più cercate nel 2012.

    Men in Black: recensione del film

    Flushing Meadows Corona Park - New York

    Men in Black è un film del 1997 diretto da Barry Sonnenfeld.

    Trama

    K rivela a James la verità sulla creatura e lo porta a visitare un banco dei pegni per vedere se James riconosce l'arma che ha usato la creatura. James, stranito - perché non ha mai visto un'arma simile in vita sua - segue comunque K sino alla piccola gioielleria di Jack Jeebs. Qui Jack Jeebs, che lavora nel locale, sembra a posto, come d'altronde Edwards sospettava, ma ad un tratto K spara in piena faccia all'uomo. James ricorre alla sua carica di poliziotto e punta la pistola a K. K lo rassicura: pochi istanti dopo, infatti, la testa di Jeebs ricresce, identica a prima. James rimane stupefatto. Jeebs mostra a James il vero negozio, ed è qui che James riconosce l'arma utilizzata dall'alieno.
    K sparaflasha James cancellandogli il ricordo della loro ultima mezz'ora e lo porta a mangiare fuori. Qui, James riceve da K un biglietto nel quale i MiB lo invitano a reclutarsi. Nel frattempo, nel campo di casa di un comune contadino - come annunciato dall'essere inseguito da Edwards - precipita un disco volante. Il contadino, con tanto di fucile puntato, si reca verso il cratere che ha lasciato l'oggetto, ma viene improvvisamente afferrato dall'essere alla guida. L'essere svuota Edgar di tutti gli organi interni, utilizzando lo sfortunato contadino come un vestito, un Edgar-abito. Quando Edgar torna in casa non è più lo stesso: lo nota la moglie Beatrice, che lo vede muoversi a scatti e in totale schizofrenia. Edgar fugge poi da casa, portando con sé la navicella spaziale appena caduta.
    La mattina dopo, Edwards si reca all'indirizzo che K gli ha dato. Qui, una sorta di base futuristica, egli compie vari test: uno scritto e uno pratico. Al test pratico viene bloccato da Zed, che non vede di buon occhio il nuovo arrivato. K però convince Zed ad assumere James. K conduce James all'interno della 'vera' base, e gli inizia a narrare la storia delle origini dei MIB: un alienotto era giunto alla fine degli anni sessanta sulla Terra e i MIB gli avevano fatto una dovuta accoglienza; K rivela poi a Edwards che le navette della fiera, in apparenza finte, sono le navette che aveva usato l'alieno degli anni sessanta per giungere sulla Terra. Quando le porte dell'ascensore si aprono, l'ambiente che si presenta davanti a loro si rivela una sorta di "aeroporto intergalattico". James rimane stupefatto dal monitor di controllo che regola le presenze aliene: secondo quel monitor infatti, sarebbero alieni con sembianze umane la maestra di James stesso e molteplici stelle del cinema, come ad esempio Sylvester Stallone.
    James viene allora portato da Zed a indossare l'ultimo costume che indosserà; gli vengono rimosse le impronte digitali, il suo nome viene cancellato e al suo posto v'è un'unica lettera, la J di James. Intanto l'alieno, l'Edgar-abito, va in giro in città, proliferando e col desiderio di lasciare in vita gli scarafaggi, che sono forme di vita del suo pianeta. Per nascondere la sua astronave prende intanto un furgone della Zap-Em, uccidendo l'occupante con lo stesso tubo delle disinfestazioni. A J e K viene intanto affidato l'incarico di fermare un alieno - nel corpo da uomo - che sta abbandonando la città senza permesso. J e K arrivano sul luogo; qui scoprono che il fuggitivo è addirittura quasi sul punto di divenire padre. J fa nascere suo figlio, ma K rimane colpito dal fatto che l'uomo stava per compiere un salto intergalattico con un neonato. Stranito, K capisce che c'è qualcosa che non va: questa fuga in massa degli alieni non è regolare.
    K decide allora di rifornirsi presso la sua agenzia ufficiale, l'edicola. I titoli dei giornali di gossip - secondo K - sono la miglior fonte di notizie. Qui infatti i due leggono di una donna che ha rivelato di un alieno che ha usato suo marito come rivestimento corporeo. I due MIB si recano da Beatrice, la moglie del defunto Edgar. Qui la moglie narra a J e K dell'avvenuto; K, consapevole che la donna sa troppo, sparaflasha Beatrice per farle scordare l'incontro con l'alieno-marito. I peggiori sospetti di K vengono poi confermati da un dispositivo - incluso nel neuralizzatore - che rivela ai due MIB il fatto che la creatura che cammina per New York, l'Edgar-abito, è la peggiore delle razze aliene, una Piattola. I due tornano allora indietro a Manhattan. Intanto Edgar decide di portare a compimento la sua missione, cioè uccidere un ricco gioielliere che porta con sé un bel gatto. Il ricco gioielliere s'incontra con un suo amico - entrambi sono extraterrestri - in un ristorante. Qui, i due vengono uccisi da un colpo della coda di Edgar. Edgar, in cerca della galassia, prende un oggetto che il vecchio portava con sé, contenente invece regali per l'amico alieno.
    J e K vengono avvertiti di quello che è accaduto alla gioielleria e si recano lì. Qui, i due s'imbattono in Edgar, ma non riescono a bloccarlo, anzi - per colpa di J - scatenano un putiferio tra gli autisti infuriati. Capiscono allora di essere sull'orlo di una guerra intergalattica; gli Arquilliani - la razza dei due uomini uccisi al ristorante - minacciano infatti di distruggere la Terra qualora i MIB non prendessero Edgar e il suo occupante, l'assassino di uno dei membri della loro casata reale. Alla ricerca di indizi per fermare la guerra, J e K si recano all'obitorio dove hanno portato i due defunti alieni. Qui Laurel Weaver - la donna che per altro aveva già conosciuto J ma che è stata sparaflashata da K - intrattiene i due con una riluttante conversazione.
    Presto viene svelato l'arcano: Rosenburg, il vecchio ucciso, altri non è che un alienotto pacifico che usava Rosenburg come maschera. Il piccolo occupante, che risiede nella testa, dice a J che "la galassia è sulla cintura di Orione". Stranito, J dice quello che ha sentito anche a K. I due sparaflashano nuovamente la donna, contro il parere di J. Quando tornano alla base, Zed appare più che contrariato dalla notizia che porta J. È infatti impossibile che una galassia stia in mezzo alla cintura di Orione, un insieme di tre stelle. Dovrebbe trattarsi di una mini-mini-mini galassia, cosa che non esiste. K allora decide di andare da Frankie, un alieno che usa un cagnolino come corpo, per farsi dare qualche altra informazione. Ma Frankie non dice nulla di nuovo: solamente che gli umani vedono troppo in grande e non hanno idea di quanto piccola può essere una galassia.
    Edgar capisce il trucco del vecchio Rosenburg, l'Arquilliano, e si reca da Laurel per prendere il gatto. Laurel si oppone; all'improvviso arriva J, che non si aspetta la presenza di Edgar. Edgar fugge con il portachiavi del gatto: era questa la soluzione. Il gatto - chiamato Orione - portava al collo un portachiavi che conteneva la galassia. J e K capiscono allora che Edgar li sta beffando e prima che possa fuggire, tentano di raggiungerlo: i MIB stanno infatti usando le astronavi inutilizzate dagli anni sessanta come esca per Edgar, dato che sono le uniche navi in grado di partire dalla Terra. J e K raggiungono Edgar e ingaggiano quest'ultimo in battaglia. L'alieno si toglie il suo Edgar-abito e combatte contro J e K. Ma presto il gigantesco scarafaggio ingoia l'arma di K e quella di J. K, che ha in mente un piano, si lascia mangiare dal mostro, che lo ingerisce nel suo gigantesco stomaco gelatinoso. Ma J, usando l'astuzia e uccidendo tanti scarafaggi (la razza di Edgar), fa andare su tutte le furie Edgar. K, da dentro il corpo, spara a Edgar, che esplode in mille pezzi. Quando i due sembrano aver debellato la minaccia, la testa di Edgar si alza pronta a mangiarli, ma Laurel la fa esplodere definitivamente.
    K è stanco del lavoro e vuole ritornare a condurre una vita normale con sua moglie. Laurel vuole invece entrare nei MIB. Così K ordina a J di farsi sparaflashare al momento in cui è stato assunto. J esegue gli ordini di K e Laurel diviene l'agente L. L e J, in giro per le edicole in cerca di missioni, proseguono il loro lavoro. Intanto, due bambini alieni giocano con delle biglie in casa loro, biglie infinitamente grandi eppure piccole, biglie che riescono a contenere un'intera galassia, la nostra galassia.

    Curiosità sul film

    In seguito al successo del primo lungometraggio è stato girato un sequel: Men in Black II. Il secondo capitolo della saga è sempre diretto da Barry Sonnenfeld e interpretato da Tommy Lee Jones e Will Smith. Il soggetto è di Robert Gordon e si basa, come il precedente, sul fumetto di Lowell Cunningham.
    Il 23 maggio 2012 è uscito nelle sale cinematografiche italiane il terzo episodio della serie Men in Black, dieci anni dopo il precedente e quindici dopo il primo. È stato girato anche in versione 3D e, oltre a Will Smith e Tommy Lee Jones, vede tra gli attori Josh Brolin e Jemaine Clement. Il regista è Barry Sonnenfeld, mentre Steven Spielberg è il produttore esecutivo.

    Questo articolo è pubblicato nei termini della GNU Free Documentation License. Esso utilizza materiale tratto da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

    Photo credit Dougtone caricata su Flickr - licenza foto: Creative Commons


    Noi saremo di Paul Verlaine



    Noi saremo

    Noi saremo, a dispetto di stolti e di cattivi
    che certo guarderanno male la nostra gioia,

    talvolta, fieri e sempre indulgenti, è vero?
    Andremo allegri e lenti sulla strada modesta

    che la speranza addita, senza badare affatto
    che qualcuno ci ignori o ci veda, è vero?

    Nell'amore isolati come in un bosco nero,
    i nostri cuori insieme, con quieta tenerezza,

    saranno due usignoli che cantan nella sera.
    Quanto al mondo, che sia con noi dolce o irascibile,

    non ha molta importanza. Se vuole, esso può bene
    accarezzarci o prenderci di mira a suo bersaglio.

    Uniti dal più forte, dal più caro legame,
    e inoltre ricoperti di una dura corazza,
    sorrideremo a tutti senza paura alcuna.

    Noi ci preoccuperemo di quello che il destino
    per noi ha stabilito, cammineremo insieme
    la mano nella mano, con l'anima infantile
    di quelli che si amano in modo puro, vero?


    Paul Verlaine

    Proverbio del giorno


    Il tempo distrugge solo le cose costruite senza tempo.
     
     
     

    26 dicembre 2004 - Uno tsunami sconvolge una vastissima area dell'Asia, con ripercussioni in Africa e Australia.


    Articolo da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

    Il maremoto dell'Oceano Indiano del dicembre 2004 è stato uno dei più catastrofici disastri naturali dell'epoca moderna, che ha causato centinaia di migliaia di morti. Ha avuto la sua origine e il suo sviluppo nell'arco di poche ore in una vasta area della Terra: ha riguardato l'intero sud-est dell'Asia, giungendo a lambire le coste dell'Africa orientale, destando per questo, insieme all'ingente numero di vittime, notevole impressione tra i mezzi di comunicazione e in generale nell'opinione pubblica al mondo.
    L'evento ha avuto inizio alle ore 00:58:53 UTC del 26 dicembre 2004 quando un violentissimo terremoto - con una magnitudo momento di 9,3n(originariamente di 9,1) - ha colpito l'Oceano Indiano al largo della costa nord-occidentale di Sumatra (Indonesia).
    Tale terremoto è risultato il terzo più violento degli ultimi quarant'anni, cioè dal sisma che colpì Valdivia in Cile il 22 maggio del 1960, e quello colpi l'Alaska nel 1964. Ha provocato centinaia di migliaia di vittime, sia direttamente sia attraverso il conseguente maremoto manifestatosi attraverso una serie di onde anomale alte fino a quindici metri che hanno colpito sotto forma di giganteschi tsunami vaste zone costiere dell'area asiatica tra i quindici minuti e le dieci ore successive al sisma.
    Gli tsunami hanno colpito e devastato parti delle regioni costiere dell'Indonesia, dello Sri Lanka, dell'India, della Thailandia, della Birmania, del Bangladesh, delle Maldive giungendo a colpire le coste della Somalia e del Kenya (ad oltre 4.500 km dall'epicentro del sisma).

    Continua la lettura su Wikipedia, l'enciclopedia libera.

    Questo articolo è pubblicato nei termini della GNU Free Documentation License. Esso utilizza materiale tratto da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

    domenica 23 dicembre 2012

    Voglio ricordare i profili sociali di questo blog

    Queste sono le pagine sociali del blog in diversi servizi web. Trovate Web sul blog ai seguenti link (cliccate su per accedere):









    Se vi piace questo blog aiutatelo a crescere, diffondete anche ai vostri amici i miei link. Grazie a tutti per la vostra fiducia.


    Siamo in guerra...



    "Siamo in guerra ed è una guerra di accerchiamento, ognuno di noi assedia l'altro ed è assediato, vogliamo abbattere le mura dell'altro e mantenere le nostre. L'amore verrà quando non ci saranno più barriere, l'amore è la fine dell'assedio."

    José Saramago
     
     
     

    Un giorno in campagna


    One Day in the Country - HDR Time Lapse from NotWorkingFilms on Vimeo.

    Photo e video credit  caricato su Vimeo - licenza: Creative Commons



    Sculture di ghiaccio


    Ice sculptures... from Nature relaxation HD on Vimeo.

    Photo e video credit  caricato su Vimeo - licenza: Creative Commons



    Incipit del giorno


     
    – Ormai Genova e Lucca non sono più che appannaggio, che dominio della famiglia Buonaparte. Vi avverto che, se non mi dite che abbiamo la guerra, se vi permettete ancora di giustificare tutte le infamie, tutte le atrocità di questo Anticristo, (in fede mia, ci credo), non vi conosco più, non siete più il mio amico, non siete più il mio fedele schiavo, come dite! Ebbene! Buon giorno, buon giorno! Vedo che vi ho fatto paura; sedete e discorriamo.
    Così diceva, nel luglio 1805, Anna Pavlona Schérer, damigella d'onore e persona molto vicina all'Imperatrice Maria Feodorovna, andando incontro a un personaggio molto grave, oppresso di titoli, il principe Vassili, giunto per primo al suo ricevimento.

    Tratto da | Guerra e pace di  Lev Tolstoj (fonte: Wikiquote)


    sabato 22 dicembre 2012

    Citazione del giorno


    "Un giorno tutto andrà meglio, ecco la nostra speranza; ogni cosa va bene, ecco la nostra illusione."

    Voltaire
     
     

    Io vorrei trovare pace!

    Eduardo De Filippo, oltre a essere il famoso commediografo che tutti conosciamo, era anche un grande poeta. Oggi voglio pubblicare un video, con una sua poesia molto significativa e attuale. In fondo alla pagina pubblico la traduzione dal dialetto napoletano.



    Video credit Arturo Delogu caricato su YouTube

    Traduzione dal napoletano

    Io vorrei trovare pace
    ma una pace senza morte
    (vorrei che) una in mezzo a tante porte
    si aprisse per vivere!
    Si aprisse una mattina
    una mattina di primavera
    per arrivare fino a sera
    senza dire: "Chiudete la'!"

    Senza ascoltare piu' la gente
    che ti dice: "Io faccio, io dico",
    senza ascoltare l'amico
    che pretende di dare consigli

    Senza ascoltare la famiglia
    che ti dice: "Ma che hai fatto?"
    senza scendere piu' a patti
    con la coscienza e la dignita'

    Senza leggere sul giornale
    la notizia impressionante
    che è un guaio per tutti
    e non sai come evitarlo.
    Senza ascoltare il dottore
    che ti spiega la malattia
    la ricetta in farmacia
    l'onorario da pagare.

    Senza ascoltare il cuore
    che ti parla di Concettina
    Rita, Brigida, Nannina...
    questa si...quell'altra no.

    Perche, insomma, se vuoi pace
    e non sentire piu' nulla
    devi sperare soltanto
    che venga la morte a prenderti?

    Io vorrei trovare pace
    ma una pace senza morte
    (vorrei che) una in mezzo a tante porte
    si aprisse per vivere!
    Si aprisse una mattina
    una mattina di primavera
    per arrivare fino alla sera
    senza dire: "Chiudete la!'".


    Eduardo De Filippo

     

    Israele & Palestina: storia di una tragedia


    Questo video è realizzato dalla Jewish Voice for Peace, un’associazione di Ebrei antisionisti americani, che in sette minuti descrive i nodi importanti della tragedia palestinese e propone il boicottaggio, come forma di lotta non violenta per ottenere una pace che assicuri pari dignità e diritti ai due popoli che vivono nella stessa terra. La traduzione italiana è curata dal centro di documentazione Invicta Palestina.
    Per approfondimenti:

    http://www.invictapalestina.org/


    Video credit invictapalestina caricato su YouTube

    Fonte: Invicta Palestina

    venerdì 21 dicembre 2012

    Proverbio del giorno

     
    Vedere è facile, prevedere è difficile.
     
     

    Siamo in piena dittatura economica


    Ieri il Senato ha approvato con 222 sì e 4 voti contrari il ddl della riforma del pareggio di bilancio in Costituzione.

    Che cosa significa la parola pareggio di bilancio?

    Ecco una descrizione da Wikipedia:

    In economia il pareggio di bilancio è la condizione contabile di un ente economico che si verifica quando, nel corso di un anno, le uscite finanziarie sostenute eguagliano le entrate conseguite, evitando situazioni di deficit e conseguente ricorso all'indebitamento. Nell’ambito della contabilità di Stato, il pareggio di bilancio comporta che l'ammontare delle spese pubbliche sostenute dallo Stato e dagli altri enti pubblici sia uguale alle entrate: lo Stato, in tal modo, evita di ricorrere all'indebitamento, ossia al deficit di bilancio pubblico. L'ammontare complessivo dei disavanzi pubblici accumulati ogni anno porta invece alla formazione del debito pubblico.

    Adesso è ufficiale, siamo in piena dittatura economica e con la scusa del pareggio, ci saranno sempre più tagli al welfare e a tutti quei servizi pubblici.


    giovedì 20 dicembre 2012

    21-12-2012: storia di un’apocalisse già in atto


    Siamo giunti alla fatidica data del 21 dicembre 2012, associata da molti come il giorno dell'apocalisse. Nei giorni scorsi ho voluto pubblicare un post dove ci spiegava, come i Maya non hanno mai previsto la fine del mondo e sicuramente qualcuno ha voluto lucrare su questa data.

    Purtroppo la fine del mondo è già in atto da decenni e noi siamo schiavi consapevoli di questo sistema, fatto di poche verità e tante menzogne.

    Qualcuno crede ancora alle favole di chi governa il mondo e non riusciamo ad aprire gli occhi, verso quello che ci nascondano.

    In questo mondo ci sono troppi punti oscuri e l'élite mondiale gioca sulle spalle del 99%, ma ancora molti hanno dei dubbi a riguardo.

    Nel 1984 di Orwell c'è una citazione che riassume tutto il concetto attuale:

    «La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza. »

    La guerra è fatta per mantenere il sistema e viviamo sotto una falsa democrazia, che ci fa credere di vivere in libertà.

    Il sistema ha bisogno di tenere viva l'ignoranza; più le persone ignorano la verità e maggiori saranno le probabilità che questo duri nel tempo.

    Una vera manipolazione di massa, servendosi dei mass media più comuni.

    Il mondo non finirà il 21 dicembre, ma siamo già da un bel po’ verso la nostra fine e tutto sotto i nostri occhi.

    La consapevolezza di un cambiamento è nelle nostre mani; basta aprire gli occhi e la mente verso un futuro che sia di pace e uguaglianza, diverso da una storia già scritta.

    Buon 21 dicembre!


    Immagine tratta dal web senza fonte sull'autore.

    Vi prego di leggere attentamente i post collegati.

    La servitù moderna


    La servitù moderna è una servitù volontaria, consentita dalla massa degli schiavi che strisciano sulla superficie terrestre. Comprano liberamente tutti i prodotti che li asservono ogni giorno di più. Si aggrappano spontaneamente ad un lavoro sempre più alienante, generosamente concesso soltanto se “fanno i bravi”. Scelgono loro stessi i padroni che dovranno servire. Perché questa assurda tragedia sia potuta accadere, prima di tutto è stato necessario sottrarre ai membri di questa classe ogni consapevolezza del proprio sfruttamento e della propria alienazione. Questa è la strana modernità della nostra epoca. Contrariamente agli schiavi dell’antichità, ai servi del Medioevo o agli operai delle prime rivoluzioni industriali, oggi siamo di fronte ad una classe totalmente asservita ma che non sa di esserlo, anzi, che non vuole saperlo. Ignorano quindi la ribellione, che dovrebbe essere l’unica reazione legittima degli oppressi. Accettano senza fiatare la vita pietosa che è stata decisa per loro. La rinuncia e la rassegnazione sono le cause della loro disgrazia. Questo è il brutto sogno degli schiavi moderni che non chiedono, in definitiva, che di lasciarsi andare nella danza macabra del sistema dell’alienazione.

    Tratto dal film documentario Sulla servitù moderna di Jean-François Brient e Victor León Fuentes

    martedì 18 dicembre 2012

    In Siberia cade neve nera


    Un fenomeno strano ha sconvolto gli abitanti della città di Omsk, in Siberia. In questa settimana, per due volte è caduta al posto dei classici fiocchi bianchi, neve nera. Le autorità cercano di tranquillizzare la popolazione, dichiarando che il fenomeno non dovrebbe essere nocivo per la salute, ma la certezza arriverà solo dopo le analisi di laboratorio. Non è la prima volta che in queste latitudini si riscontrano eventi simili e la causa potrebbe essere l'inquinamento delle varie industrie petrolchimiche, presenti in zona.



    Video credit 111222sanya caricato su YouTube

    Paesaggi innevati


    ** SNOWY LANDSCAPES ** from The.Cubaner on Vimeo.

    Photo e video credit  caricato su Vimeo - licenza: Creative Commons

    lunedì 17 dicembre 2012

    Viviamo in una società malata...


    "Viviamo in una società malata e parte della malattia consiste nell'inconsapevolezza dell'essere malati. La nostra società ha troppi beni materiali da preservare, e valori come la libertà sono in fondo all'elenco."
    Jim Morrison

    Se di Emily Dickinson

    Se

    Se le mie pene future in una volta

    venissero ad affliggermi quest’oggi,

    sono così felice che- son certa-

    si allontanerebbero ridendo.

    Se le mie gioie future in una volta

    venissero ad invadermi quest’oggi,

    non potrebbero essere così grandi

    come questa che mi possiede adesso.

    Se io potrò impedire ad un cuore di spezzarsi

    non avrò vissuto invano -

    Se allevierò il dolore di una vita o allevierò una pena -

    O aiuterò un pettirosso caduto a rientrare nel nido

    Non avrò vissuto invano.

    Emily Dickinson

    domenica 16 dicembre 2012

    I Maya non hanno mai previsto la fine del mondo!

    Articolo da ComeDonChisciotte


    Fonte: WASHINGTONSBLOG.COM

    Ignora le informazioni di seconda mano... Ascolta la profezia reale

    Mentre gli adulti colti ovviamente non credono alla profezia del 2012, molti bambini sono terrorizzati e la NASA riporta che alcuni stanno prendendo in considerazione il suicidio.(1) Quindi per favore diffondete ciò come una pubblicità progresso.

    Molte persone stanno parlando della profezia dei Maya sul 2012.

    Ma pochi conoscono cosa dissero effettivamente i sacerdoti Maya riguardo al 2012. In realtà, gli anziani Maya dissero qualcosa molto diverso da ciò che avreste potuto sentire.

    Per esempio, Wakatel Utiw -- leader del National Council of Elders Mayas, Xinca and Garifuna (gli Xinca e Garifuna sono tribù non-Maya dell'America Centrale), colui che conta i giorni del calendario maya, e leader spirituale della tredicesima generazione dei Quiche Maya -- sostiene che la fine del calendario maya non ha niente a che fare con la fine del mondo. (2)

    Egli spiega anche che il 21 Dicembre 2012 potrebbe addirittura non essere la fine di questo ciclo del calendario (3)
    Contrariamente alla credenza popolare gli antenati viventi dei Maya non concordano che il 21 dicembre 2012 sia la fine del loro calendario. Un nuovo "sole" rappresenta l'inizio di un ciclo del Lungo Computo nel sistema del calendario di approssimativamente 5200 anni, che essi dicono che non possa avvenire per molti anni.
    E guardate qui. (4)

    (un nuovissimo film chiamato "shift of the ages" (5) spiega nel dettaglio le credenze dei Maya... e presenta i loro veri avvertimenti).

    Similmente, l'anziano dei maya Tz'utujil Tata Pedro Cruz sostiene che il mondo non finirà nel 2012:

    VIDEO - 2012 The Real Maya Prophecy - The world will not end

    L'anziano e sacerdote Maya Carlos Barrios -- che ha ampiamente studiato i calendari Maya- sostiene: (6)

    ”Gli antropologi visitano i siti del tempio e leggono le iscrizioni e inventano storie sui Maya, ma non leggono i segni correttamente. È solo la loro immaginazione. Altre persone scrivono riguardo la profezia nel nome dei Maya. Loro dicono che il mondo finirà nel dicembre 2012. Gli antenati Maya sono irritati da ciò. Il mondo non finirà. Verrà trasformato".
     

    Citazione del giorno

     
    "La voce umana non potrà mai raggiungere la distanza coperta dalla sottile voce della coscienza."

    Gandhi
     
     

    Filippine: oltre mille morti per il tifone Bopha



    Purtroppo si contano più di 1.000 morti e oltre 800 dispersi, causato dal passaggio del tifone Bopha sulle Filippine. L'evento è considerato il più distruttivo tra quelli che hanno colpito quest'anno le Filippine. Le case colpite dalla calamità sono più di 150 mila e con danni economici rilevanti; nelle prossime ore purtroppo il bilancio delle vittime è destinato a salire.


    Video credit WestPacWx caricato su YouTube

    16 dicembre1857 - Un violento terremoto si abbatte sulla Val d'Agri e sul Vallo di Diano mietendo migliaia di vittime

     

    Articolo da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

    Il terremoto del 16 dicembre 1857 fu un grave sisma che si abbatté nell'Italia meridionale.
    Il terremoto devastò la Basilicata, in particolar modo la Val d'Agri, provocando diverse migliaia di vittime: solo a Montemurro, il centro più colpito dal sisma (venne completamente raso al suolo), i morti furono tra i 4000 e i 5000, su una popolazione totale di circa 7500 persone.Né miglior sorte toccò a tutti gli altri comuni colpiti dove, a fronte di un ben più esiguo numero di vittime, vennero comunque cancellate tutte le testimonianze monumentali del passato: a Sarconi,con 2000 morti, ad esempio, fu completamente raso al suolo l'antico castello. Secondo i dati ufficiali pubblicati in una relazione del Ministero dell’Interno, solo in Basilicata morirono 9257 persone, su un totale di circa 11000 vittime (dati non ufficiali parlano di circa 19000 morti). Sempre nella sola Basilicata, vi furono invece 1359 feriti.
    Il sisma, con epicentro proprio Montemurro e con una magnitudo di 7,0 Mw e con un'intensità pari all'XI° grado Mercalli, fu avvertito fino a Terracina e si scatenò con due intense scosse a distanza di pochi secondi l'una dall'altra, alle ore 22:15.
    A suo tempo venne considerato come il terzo terremoto più grande e più dannoso storicamente osservato in Europa (il primo in Italia), e dopo le prime notizie ricevute in Inghilterra si decise l'invio di una spedizione scientifica da parte della Royal Society of London allo scopo di studiare gli effetti del terremoto e migliorare lo stato delle conoscenze di sismologia. La spedizione fu guidata dall'ingegnere irlandese Robert Mallet, il quale si dedicava anche all'attività di sismologo.
    Esistono inoltre fotografie delle rovine dei comuni maggiormente colpiti dal sisma, opera di Alphonse Bernoud, fotografo della corte dei Borbone e successivamente di Casa Savoia.
    Di questa grave calamità e della triste sorte toccata a Montemurro e agli altri comuni colpiti si occupò anche il romanziere inglese Charles Dickens.

    Questo articolo è pubblicato nei termini della GNU Free Documentation License. Esso utilizza materiale tratto da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

    sabato 15 dicembre 2012

    Kamčatka time lapse

    Questo splendido video ci porta nella penisola di Kamčatka; terra ricca di vulcani. Vi consiglio come sempre la visione a schermo intero e in HD.


    Камчатка / Kamchatka from Войчук Владимир on Vimeo.

    Photo e video credit  caricato su Vimeo - licenza: Creative Commons

    Proverbio del giorno


    Nella scuola dell'esperienza si impara tutti i giorni.
     
     

    Vi segnalo (post interessanti da altri blog)

     
    Oggi vi consiglio:
     
     
    Ricordiamo Pino Pinelli.
     
     
    Alcune riflessioni sulla strage nella scuola degli Stati Uniti.
     
     
    Un programma per rimuovere le toolbar indesiderate.

    Widget del Follow Box di Twitter da installare sul blog. tratto da Idee per Computer ed Internet

    Come installare il widget Follow Box sulla piattaforma Blogger.


     

    Tolgono denaro ai poveri e ai deboli...


    "È strano, ma vogliono arare la terra, e sono malati di avidità. Hanno fatto molte leggi, e queste leggi i ricchi possono infrangerle, ma i poveri no. Nella loro religione i poveri pregano, i ricchi no. Tolgono denaro ai poveri e ai deboli per sostenere i ricchi e i potenti."

    Toro Seduto
     
    
    Tratto da La terra è la nostra madre di William R. Arrowsmith e Michael Korth

    15 dicembre 1967 – Crollo del Silver Bridge, ponte di collegamento tra Point Pleasant, luogo dove fu spesso avvistato l'uomo falena


     
    Articolo da Wikipedia, l'enciclopedia libera.


    Il Silver Bridge era un ponte sospeso sul fiume Ohio costruito nel 1928, punto di collegamento tra Point Pleasant e Kanauga.
    Il 15 dicembre 1967, il ponte crollò durante l'ora di punta del traffico automobilistico, causando la morte di quarantasei persone, due delle quali mai ritrovate. Le successive inchieste istituite per far luce sull'incidente conclusero che il crollo fu causato dal difetto di uno degli eye-bar dei cavi portanti, il quale differiva di 2,5mm di profondità, ma anche dalla mal gestione dell'impianto - progettato per trasportare carichi più leggeri di quelli fino ad allora consentiti. In risposta a chi criticava il fatto che l'incidente si potesse evitare, le autorità dal canto loro conclusero che per scoprire il danneggiamento interno dell'eye-bar si sarebbe dovuta eseguire un'adeguata analisi di ispezione interna del materiale in questione - smontandolo, per trovare la crepa, cosa che in base alle tecnologie dell'epoca era impossibile praticare.
    L'incidente portò all'adozione di misure più restrittive nei confronti dei futuri progetti pontili, e alla messa in analisi dei ponti più datati per la creazione di un protocollo che stabilisse quali fossero quelli da sottoporre a più attenta manutenzione. Molto simile per struttura e tenuta al Silver Bridge era un ponte a Saint Marys, il quale fu chiuso al traffico dopo l'incidente di Point Pleasant e infine demolito nel 1971.
    La cittadina di Point Pleasant fu oggetto di numerose apparizioni di una creatura nota come uomo falena dal 1966, apparizioni che cessarono qualche tempo prima dell'incidente, e che, secondo alcuni, avrebbero preannunciato l'imminente disastro. Sebbene l'evento non sia direttamente legato alle apparizioni dell'uomo falena, alcuni autori interessati al paranormale hanno letto una relazione fra i due eventi, in alcuni casi sostenendo che l'entità era apparsa con lo scopo di avvisare la popolazione locale dell'imminente tragedia. Le apparizioni dell'uomo falena si susseguirono per ben 13 mesi.
    Secondo altri, la sciagura sarebbe legata alla maledizione di un capo indiano assassinato a tradimento insieme a suo figlio dagli inglesi.

    Questo articolo è pubblicato nei termini della GNU Free Documentation License. Esso utilizza materiale tratto da Wikipedia, l'enciclopedia libera.