giovedì 8 novembre 2012

Schiavi dello spread


Articolo da Reset Italia

C’è un differenziale, un vero e proprio abisso, da nessuno calcolato, tra il vero e profondo significato di democrazia e le misure che la Bce e l’ FMI, tramite i loro leccapiedi governativi, stanno imponendo a tutto il popolo europeo.
La differenza è così ampia che non si sbaglia se si afferma che la democrazia è definitivamente morta, almeno nelle forme sinora a noi conosciute. Gli Stati mostrano il loro vero volto, quello denunciato oltre un secolo fa da quel pazzo visionario, tal Marx, che credeva che la gente, il popolo, i lavoratori potessero unirsi per decidere autonomamente del loro futuro spazzando via quelle sovrastrutture, finte forme di democrazia, che nella realtà erano solo espressione dei poteri forti dati in quel determinato periodo storico.
Le immagini provenienti dalla Grecia, che la nostra stampa già autoimbavagliatasi decine di anni fa ha ben pensato di non fare vedere, se non per pochi secondi, sono il simbolo dell’attuale momento storico, che alcuni sembrano non voler comprendere e non voler capire.
Un parlamento dentro il quale, asserragliati, politici corrotti prendevano ulteriori misure di tagli allucinanti al welfare e ai diritti della gente…e fuori, tenuto lontano da un cordone di schiavi armati, il popolo intero. La frattura, sempre più insanabile, si acuisce a tal punto da essere causa di una vera e propria guerra civile, non tra cittadini di diverse opinioni, ma tra chi affama, difeso dai suoi sgherri, e chi rivuole la propria libertà rubatagli.
E dovunque è così, sempre più chiaro il disegno dei “potenti” del mondo economico e finanziario, creare povertà diffusa, usare i loro sindacati, la loro disinformazione e i loro partiti asserviti per dividere la gente…e dominare un mondo in cui i poveri, la maggioranza, accettino ogni lavoro, ogni imposizione, ogni tallone di ferro sulla propria libertà…pur di mangiare.
Accanto a questo la continua propaganda nazional popolare, farcita da inni, elogi di costituzioni stracciate, morte e sepolte, esaltazione delle forze armate come simbolo di una difesa dei confini e del territorio fuori tempo e senza senso, di una unità sotto bandiere sporche, luride, delle nefandezze di chi, ignobilmente, dice…racconta, di rappresentarle…ennesima rappresentazione burlesca di una farsa che gronda di menzogne e di interessi privati.
La rabbia del popolo greco e la rivolta dell’ intero paese sono l’unica vera e sacrosanta risposta all’omicidio della democrazia che questi tecnocrati, banchieri, economisti, politici di dubbia onestà, tutti associati dall’unica parola “ladri di libertà”, stanno commettendo.
Demos = popolo, cratos=governo…governo del popolo, quelli che governano nel nome delle banche non rappresentano il popolo e non lo fanno nel nome della democrazia, stanno tradendo il loro mandato.
Non esistono messia o anime bianche che siano in grado, ora, di cambiare il corso di eventi che viaggiano su binari già predisposti, o quei binari vanno totalmente divelti e reindirizzati…o la democrazia rimarrà una parola svuotata di ogni suo reale significato.

Fonte: Reset Italia

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Articolo tratto interamente da Reset Italia

4 commenti:

  1. Questa è pura realtà, che mi intristisce ogni giorno di più perchè la stiamo vivendo in pieno!
    Buona serata, Cavaliere e grazie per essere passato a trovarmi!
    Mi ha fatto piacere
    Anna

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  2. ...c'è poco da aggiungere..ma una bella rivoluzione è ben lontana dalla mente di molti italiani..

    ciao cav. buon fine settimana.

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  3. è vero,siamo schiavi dello spread..e non solo...

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