giovedì 30 agosto 2012

Il fuoco che brucia da 40 anni in Turkmenistan




Articolo da TuttoGreen


 Un cratere largo 70 metri che brucia giorno e notte, da quando, nel 1971, l’allora Unione Sovietica decise di appiccare il fuoco in una cavità sotterranea piena di gas, pensando che si potesse spegnere nel giro di breve tempo. Ma non è andata così. L’enorme buca che si può osservare nel villaggio di Derweze, in Turkmenistan è da allora conosciuta come The Gates of Hell ( “La porta dell’inferno“).
Ci troviamo nel deserto del Karakorum, in Asia Centrale, in un territorio abitato da poche famiglie nomadi. Qui, in pieno regime comunista, un gruppo di geologi inviati da Mosca scoprì una camera sotterranea in cui il metano confluiva da una fonte sotterranea.
Durante i successivi interventi di trivellazione per recuperare il gas a fini commerciali, il terreno collassò, lasciando un buco di dimensioni enormi, da cui iniziò ad fuoriuscire il gas. Con l’obiettivo di evitare conseguenze tragiche i tecnici decisero di bruciare il gas, convinti che si sarebbe consumato in poco tempo. Le valutazioni si rivelarono però errate e la cortina di fuoco che illumina la buca ancor’oggi non accenna a spegnersi.
Dalle autorità turkmene è arrivato nel 2010 l’ordine di chiudere il buco ma da allora non sono più arrivati aggiornamenti.

Sono in fase di studio delle soluzioni idonee e definitive, visto che il presidente Gurbanguly Berdimuhammedow è stato categorico: Derweze non deve bloccare lo sviluppo nell’area dei giacimenti di gas naturale, principale risorsa economica della repubblica centroasiatica.

Il cratere, profondo circa 20 metri, è molto suggestivo come potete vedere da queste immagini:

FOTO: SFOGLIA LE INCREDIBILI FOTO del Gates of Hell in Turkmenistan


Sono 41 anni che il cratere è in continua combustione, come se la Natura avesse deciso di ribellarsi alle violenze che l’uomo le ha inflitto…

Fonte: TuttoGreen


Autore: Claudio Riccardi


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Articolo tratto interamente da TuttoGreen

4 commenti:

  1. Non ne sapevo nulla! Sono andata a vedere su youtube: video molto suggestivi, ma la visione spaventa un po', pensando a com'è nato questo fenomeno.

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  2. Incredibile. Anche io non ne sapevo nulla....

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  3. Non è l'unica miniera che brucia tempo fa in rete avevo trovato notizie di altre miniere e avevo fatto il post: Centralia il sottosuolo brucia ininterrottamente da oltre 45 anni.
    Certo fanno impressione.
    Ciao buon fine settimana
    enrico

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