giovedì 20 maggio 2010

Sanità lumaca ,lunghe liste d'attesa di molti mesi per una visita



Molto spesso quando prenotiamo una visita ci sentiamo dire che bisogna aspettare parecchi mesi di distanza per fare un esame .Se ci serve una visita abbastanza urgente cosa succede?Ci rivolgiamo alla medicina privata con il quale molti medici usano le stesse strutture pubbliche e le apparecchiature, che per noi non c'era posto subito.Questo problema è noto da anni bisogna fare qualcosa per cercare di velocizzare il tutto;con la salute non si scherza.In primis, bisogna che gli ospedali e i servizi sanitari rimangono solamente per la causa pubblica;se qualcuno vuole esercitare la libera professione deve avere uno studio suo oppure in una clinica privata.Un altra cosa da fare è cercare di indagare all'interno delle varie ASL se ci sono mancanze oppure carenze che generano mala sanità.Certamente la lista di suggerimenti è lunga ; tra le cose assurde si punta il dito ingiustamente anche contro i medici di base che prescrivono molti esami;ma come si può sapere uno che cosa può avere se non fare screening escludendo gravi patologie?Il dilemma continua è spero che mi lasciate una vostra opinione in merito.

4 commenti:

  1. Ciao cavaliere,sono la nonna di Sara,volevo
    testimoniare in quanto le attese per una visita
    oppure una semplice cataratta è da gennaio che
    aspetto per l'intervento, io da un occhio non ci
    vedo piu'se tutto va bene sara' per il 7 -6-2010
    se sono ancora viva!Ti auguro una buona serata
    scusa i miei errori.Nonna di Sara gianna.

    RispondiElimina
  2. Purtroppo è questo l'aspetto che voglio sottolineare ,le lunghe attese .Addiritura prenotano visite dermatologiche a distanza di mesi e mesi,quando magari un eruzione cutanea deve essere trattata subito.Un in bocca al lupo per l'intervento,saluti a presto

    RispondiElimina
  3. ciao Cavaliere
    ho visto il post solo adesso
    Anche se lavoro da tanti anni in ospedale non sono molto pratica di liste d'attesa.
    Come sai è da circa 1 mese che ho lasciato il pronto soccorso per l'ambulatorio di oculistica.
    In questo mese ho capito alcune cose....
    Non tutti i medici di un determinato reparto fanno ambulatorio,quindi hanno liste d'attesa.
    Per esempio dove lavoro adesso sono 5 medici,il resto è diviso tra reparto,interventi e pronto soccorso specialistico
    Hanno oltre all'ospedale anche i distretti su territorio da coprire in una settimana.
    Lavorano tutto il giorno dal lunedì al venerdì.Magari trovi quello che lavora lunedì mattina nell'ospedale di Melegnano e di pomeriggio lo trovi al distretto di Pantigliate...idem il martedì.
    E' vero, ci sono anche le visite private,ma è bene dire che non partecipano tutti i medici e non sono quelli che di solito fanno ambulatorio .
    Si inizia alle 8 e si finisce alle 13, 1 paziente ogni 10-15 minuti.
    Poi si passa alla seduta del pomeriggio,con un altro medico...quindi altra lista che supera le 20 persone....
    Dobbiamo anche ricordare che se le liste d'attesa sono lunghe è anche colpa dell'utenza.
    L'utenza sia telefonicamente che personalmente si reca al CUP,prende l'appuntamento e poi non si presenta...perchè nel frattempo ha trovato una lista + corta in un altra struttura.E' chiaro che non disdice il suo appuntamento,che non potrà essere occupato da altra persona
    Alcune aziende hanno risolto il problema facendo pagare la prestazione della visita al momento della prenotazione.
    Se per me quella data è troppo lontana,non lascio il nominativo,ma cerco altre oppurtunità.
    Voglio raccontarti la mia esperienza personale sulle lista d'attesa.
    A dicembre dovevo sottopormi a RMN al cervello,feci 2 domande per vedere al san Raffaele quale tempo d'attesa ci fosse ed era troppo.Chiamai la Santa Rita che avrebbe eseguito l'esame dopo 3 giorni.
    Cosa significa questo?
    Che a volte pretendiamo grandi strutture oppure sotto casa...basta allontanarsi un pò oppure fare un paio di telefonate.
    Per quanto riguarda esami urgenti....non esistono liste d'attesa lunghe.
    Mi spiego meglio!
    Se il medico curante in base a ciò che racconta il paziente ,ai suoi sintomi e alle sue patologie pregresse,concorda in un esame veloce,scrive sulla ricetta "URGENTE"o applica il bollino verde.
    Entro 72 ore l'azienda o struttura a cui è sottoposta la richiesta deve eseguire quell'esame!
    Controlli e similari,non sono sottoposti a visite urgenti o bollino verde.
    Inoltre per alcune patologie si possono sorvolare le liste d'attesa..come?Recandosi in pronto soccorso!
    Se sono un cardiopatico,sotto terapia,ma devo fare un controllo ogni 6 mesi...ho tutto il tempo per prenotarmi,basta che vada appena esco dal medico a prendere l'appuntamento e non aspettare che la ricetta stia per scadere!!!!!!
    Naturalmente se ho dolore al petto non aspetto la visita ma mi reco in pronto soccorso dove l'elettrocardiogramma non viene negato a nessuno!
    Se cado e mi faccio male al piede,non vado a lavorare ,ci cammino su,e poi mi reco in pronto soccorso il giorno dopo o due giorni dopo pretendendo che mi venga fatta la radiografia.
    Ma quando cado ,se sono in grado di camminare vado dal mio medico che mi prescriverà la richiesta per la radiografia e mi reco a prendere l'appuntamento,che sarà quel giorno o il successivo,oppure in caso di sospetta frattura vado direttamnete in ospedale...
    Naturalmente ci sono liste d'attesa diverse da potologia a patologia...e strutture adatte ad ogni tipo di intervento.
    Sta al paziente far capire che tipo di problematiche ha,perchè altrimenti un medico di famiglia non sa da chi mandarlo,ed ecco le prescrizioni senza un vero motivo...
    Bisognerebbe prestare un pò di attenzione ,questo da parte di tutti,forse le cose potrebbero anche migliorare.
    A presto lu

    RispondiElimina
  4. Grazie Lucia che sei intervenuta,chi meglio di te conosce la realtà degli ospedali.Speriamo in una migliore organizzazione da parte di tutti.

    RispondiElimina

I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.